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Presentata la “Mappa del turista balsamico e altri tesori gastronomici nella provincia di Modena”

Trentaquattro scrigni da scoprire, uno diverso dall’altro, con un unico tesoro da custodire: l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. A offrire questo privilegio dedicato agli amanti del turismo slow, attento a cogliere tutte le sfumature ed eccellenze di un territorio, arriva la “Mappa del turista balsamico e altri tesori gastronomici nella provincia di Modena” ideata e realizzata dal Consorzio Produttori Antiche Acetaie.

In doppia versione, sia cartacea sia digitale, scaricabile dal link https://mappa.balsamico.it, la mappa è un vademecum tascabile ricco d’informazioni utili in doppia lingua, italiano e inglese, che aiuta il turista nella scelta dell’itinerario più adatto rispetto alle proprie preferenze. Le 34 proposte, distribuite in 15 comuni, consentono di esplorare gran parte della provincia passando dalla profonda pianura padana, arrivando, sino alle dolci colline dell’appennino su cui sono adagiati il borgo storico di Castelvetro e il paese di Serramazzoni.

La mappa sarà distribuita nei principali luoghi ricettivi della città di Modena e della sua provincia e sarà diffusa in tutte le occasioni di promozione turistica in cui verranno coinvolti il Consorzio Produttori Antiche Acetaie e le aziende che hanno aderito all’iniziativa.

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